psicologia dell’allenamento costante

Per definizione il termine “costanza” indica la tendenza a conservare caratteristiche come “stabilità” e “continuità”.

Etimologicamente da origini latine il termine “costanza” significa stare fermo, saldo, tenace. Ed ecco che, spiegando il significato della parola “costante”, ho espresso anche l’ostacolo maggiore che riscontro nella maggior parte delle persone che incontro: la tenacia.

Trovo, stando da tanti anni in questo ambito, che chi si avvicina all’attività fisica lo fa principalmente perchè si sente in “dovere” con sè stessi, perchè sa che fare attività fisica fa bene. Spesso però, dopo i primi mesi di inizio attività, accade un ritorno all’originaria “sedentarietà”, perchè non si è disposti ad affrontare seriamente la fatica e il sacrificio. Subentrano spesso il problema della mancanza di tempo e/o la mancanza di un dispendio economico da impiegare nell’attività fisica, alibi che celano una radicata pigrizia, nel fare i conti con sè stessi.

Noto sempre più frequentemente che ci si riduce ad essere “vittima” della routine quotidiana arrivando ad avere anche un senso di frustrazione perchè il più delle volte nella routine non si riesce ad includere ciò che ci fa stare bene, oltre a ciò che ci troviamo in dovere di fare. Le giornate sembrano non bastarci mai, siamo presi da svariati impegni lavorativi, famigliari e sociali e così quasi non riusciamo a sentirci “protagonisti” della nostra vita.

Per smorzare questa routine cosa potremmo fare ?

Iniziamo inserendo nella nostra settimana almeno 1 ora in cui ci dedicheremo totalmete a noi stessi, magari nel weekend.

In quest’ora l’ideale sarebbe appunto dedicarci all’attività fisica, cosa che migliora notevolmente il nostro stile di vita.

Fissato questo appuntamento con “noi stessi”, ora non dobbiamo far altro che rispettarlo anche per le settimane seguenti, consapevoli del fatto che è decisamente più facile inizialmente rimanere con lo stesso giorno e orario della settimana. Piano piano passiamo ad inserire anche il secondo appuntamento settimanale. Abbiamo tutte le giornate stracariche di impegni ? Allora possiamo pensare di impiegare uno spazio per noi stessi al mattino presto che, dopo aver effettuato un adeguato riposo notturno, abbiamo visto essere il momento della giornata migliore per allenarci (nel mio precedente articolo).

Dedicare del tempo a noi stessi appena svegli senza il pensiero di doverci occupare subito di tutti i nostri impegni quotidiani è uno dei regali più grandi che possiamo farci. Consolidati i nostri due appuntamenti settimanali magari troveremo lo spazio anche per il terzo appuntamento.

In secondo luogo per avere un allenamento costante c’è il problema “economico”.

Sento davvero troppo spesso persone rinunciare all’attività fisica per mancanza di dispendio economico e poi magari le vedo andare a cena fuori tutti i weekend. Io parto dal presupposto che per avere uno stile di vita sano NON bisogna per forza andare in palestra. Si può benissimo iniziare facendo delle passeggiate, piccoli esercizi o corse, all’aperto, in spiaggia o al parco. Visti i primi benefici magari iniziamo a sentire il bisogno di variare i nostri allenamenti e incrementare la loro intensità, ed ecco che poi saremo noi stessi a rinunciare a qualche “agio” per chiedere consiglio ad un professionista competente di nostra fiducia o andare in palestra.

Andremo semplicemente a spostare il focus delle nostre priorità, come accade sempre.

Ogni cosa che facciamo e nell’ordine in cui lo svolgiamo è perchè gli attribuiamo una determinata priorità.

Per concludere, si inizia gradualmente a “combattere” la nostra pigrizia, consapevoli del fatto che gli ostacoli che ci poniamo sono soltanto alibi e che in realtà non esistono se non nella nostra mente. L’attività fisica, come una buona alimentazione devono far parte del nostro sano e costante stile di vita. Per modificare le nostre abitudini possiamo farci guidare sin da subito da professionisti del benessere ma, ricordiamoci, che ogni cosa arriva se NOI e SOLO NOI la VOGLIAMO !