l’ allenamento funzionale

Oggi come oggi il termine allenamento “funzionale” va decisamente di moda. Ma vediamo cosa si intende nell’ambito dell’allenamento. Il funzionale è l’allenamento relativo alla funzione per cui un muscolo o meglio una catena cinetica esiste nel nostro corpo. Esso deve essere adattato in base alla realtà articolare del soggetto. L’allenamento funzionale ha come obiettivo lo sviluppo delle capacità fisiche e delle qualità motorie nella loro totalità. L’allenamento funzionale sviluppa forza e resistenza, il suo scopo non è di conseguenza un’ipertrofia puramente estetica (cioè un aumento sostanziale della massa muscolare) ma una tonicità muscolare necessaria per il nostro fisico che permane nel tempo. Si sviluppano poi con l’allenamento funzionale, le capacità coordinative, la propriocettività e l’equilibrio, che tra l’altro prevengono gli infortuni. Importante ovviamente in parallelo con l’allenamento, curare l’alimentazione e l’integrazione. In poche parole l’obiettivo dell’allenamento funzionale è creare ATLETI, a livello psico-fisico, in quanto un corpo in forma non può prescindere da una mente efficiente. La progressione dell’allenamento funzionale rende una persona sempre più forte mentalmente oltre che fisicamente, determinata e motivata. Ecco perchè l’allenamento funzionale, se svolto correttamente, è un allenamento completo.

Questo è il tipo di allenamento che ho sposato per me stessa e per i miei clienti, che più come lavoro intendo come missione di vita.

Nello specifico andiamo a vedere le fasi del mio metodo di lavoro. Prima di tutto ci conosciamo. Dopo aver accolto il cliente nel mio studio svolgo un’anamnesi generale sul suo stile di vita, il passato sportivo, la situazione alimentare, la condizione fisica e ovviamente andiamo a definire insieme gli obiettivi. Poi seguiranno una serie di test per determinare meglio la situazione atletica iniziale e la misurazione della circonferenza di braccia, vita e coscia (soprattutto nei casi in cui c’è la perdita di peso come obiettivo). Dopodichè inizia il nostro percorso verso il BENESSERE. Il nostro corpo è un punto di partenza e anche un punto di arrivo nell’allenamento funzionale. Difatti come sostiene Michael Boyle (padre del functional training americano) per gestire bene un attrezzo a noi esterno (ad esempio bilancere o kettlebell) prima dobbiamo saper gestire il nostro corpo. Inizio dunque con l’educare i miei clienti al movimento per acquisire soprattutto consapevolezza del proprio corpo. Ciò che per me è importante è insegnare loro la corretta esecuzione di tutti gli esercizi, con una corretta postura e un corretto tempo di esecuzione. Piano piano aumento l’intensità degli esercizi, il che può voler dire introdurre il carico, incrementare la velocità degli esercizi o entrambe le cose, cercando di portare il corpo progressivamente su un livello più alto di “esaurimento” affinchè l’allenamento sia efficace sempre, in modo equilibrato naturalmente. Per me è fondamentale tenere per ogni cliente una memoria scritta di tutti gli allenamenti che si svolgono, della situazione psicofisica iniziale e di ogni volta che ci si allena, in modo che siano ancora più chiari i progressi e gli obiettivi. L’allenamento funzionale si basa su esercizi cardini (ad esempio il plank e il push up) che gradualmente possono essere modificati e intensificati, in questo modo gli allenamenti non risultano mai ripetitivi.

Ora alleniamoci insieme, passando alla pratica ! Contattatemi per qualsiasi informazione.

A presto !